“Il Cittadella? fa parte del passato, non mi va di ritoccare cose già dette. Veniamo da una settimana in più: è stato niente di più che un ottimo allenamento, per il resto ci sono state indicazioni più negative che positive. Da lì abbiamo avuto uan buona base per parlare e per alzare i ritmi, sia fisici che mentali. Si parte e lo vogliamo fare con entusiasmo e con voglia di fare un percorso difficile come sempre. Sappiamo che per arrivare in fondo dovremo passare delle difficoltà e, per arrivare in fondo, dovremo migliorare quello che abbiamo sbagliato. Quello che conta è l’adrenalina della gara: adesso ci arriviamo e ci impone di concentrasi in modo diverso rispetto a quanto fatto la settimana scorsa”.
“Il Verona? Squadra tosta, fisica e che ha fatto un buon mercato in attacco. Saponara, Bonazzoli e Folorunsho sono giocatori importanti per questo livello. Mi aspetto una partita equilibrata e con già dei ritmi di un certo tipo, per quanto riusciremo a portarli in campo giocando alle 18.30 e con un caldo tornato ad essere importante. Dal punto di vista delle motivazioni, entrambe le hanno alte e verrà fuori una partita vera e combattuta anche se d’agosto”.
“Le gerarchie in campo? Le deve determinare il campo e non io. Abbiamo due giocatori dello stesso livello e sceglierò sempre chi sta meglio, lì come in altri ruoli. Baldanzi, anche se sta bene, ha avuto un paio di giorni di febbre e domani sarà della partita. È importante per noi e ho grande stima del ragazzo. Spero rimanga qua e che non vada da nessuna parte”.