L’IMPATTO DEI SUBENTRATI. Quando una partita è sul filo dell’equilibrio, spesso sono i dettagli a fare la differenza. Deve aver pensato lo stesso Davide Nicola nella serata di venerdì all’Arechi, durante il match con la Salernitana. Il tecnico azzurro, una volta subita la rete dei granata valsa l’1-1, ha messo mano alla panchina inserendo a stretto giro di posta Niang, Cancellieri e Fazzini. Risultato? L’1-2 è arrivato col rigore guadagnato da Fazzini e trasformato da Niang, mentre poco dopo il francese ha offerto a Cancellieri l’assist per il tris.
COINCIDENZA O STRATEGIA? Nel calcio nulla accade per caso e per questo motivo a Nicola vanno riconosciuti i meriti di aver fatto i cambi giusti al momento giusto. La freschezza di Fazzini ha restituito vigore alla mediana azzurra, mentre i due attaccanti hanno sfruttato alla perfezione le proprie abilità da contropiedisti per mettere definitivamente in ginocchio la difesa della Salernitana. Tre gol e tre sorrisi quindi per l’Empoli, che sa di poter contare su un gruppo unito in cui ogni interprete è in grado di recitare ottimamente la propria parte.