ATTACCO APPANNATO. I primi 180 minuti dell’Empoli sono andati come forse nessuno si aspettava. Due sconfitte contro Verona e Monza, con la prima in particolare che rappresentava anche uno scontro salvezza, e soprattutto zero reti messe a segno. L’unico gol in tre partite ufficiali, Coppa Italia compresa, resta quello di Caputo agli albori della sfida contro il Cittadella, terminata poi con una sconfitta. Il problema offensivo degli azzurri è sotto gli occhi di tutti e Zanetti ha chiesto e ottenuto anche per questo motivo il ritorno di Cambiaghi. Basterà l’ex Atalanta e Pordenone a ridare vitalità e soprattutto a togliere lo zero dalla casella dei gol fatti?
IL PRECEDENTE NON E’ POSITIVO. Spulciando le statistiche degli ultimi anni di Serie A, c’è un precedente in cui l’Empoli si era trovato nella stessa situazione di quest’anno e purtroppo per gli azzurri non è affatto un precedente positivo. Correva la stagione 2016/17 e in panchina sedeva Giovanni Martusciello. I toscani iniziarono il campionato con due sconfitte di fila, la prima per 0-1 contro la Sampdoria e la seconda per 2-0 con l’Udinese. Alla terza giornata ecco il primo successo per 2-1 contro il Crotone, che precedette una serie di ben otto partite senza reti messe a segno. La stagione si concluse poi con la retrocessione maturata all’ultima giornata proprio a causa del sorpasso operato dai calabresi.