CAPRILE 6. Quasi mai chiamato in causa in novanta minuti, nel momento del pericolo lo salva capitan Luperto.
ISMAJLI 6,5. Sabelli e Martin sono clienti tosti, lui se la cava spesso con eleganza e sicurezza.
WALUKIEWICZ 6. Nell’unico lapsus del match spende il cartellino giallo, per il resto del pomeriggio contiene bene gli attaccanti rossoblu.
LUPERTO 7. Pulito e preciso quando deve difendere, salvifico quando salva sulla linea il pallone del possibile 0-1.
BERESZYNSKI 6. Partita senza infamia e senza lode, porta a casa la sufficienza anche grazie ad un paio di buoni traversoni (dal 9′ st CACACE 6. Entra col piglio giusto, provando a farsi vedere in fase offensiva).
GRASSI 6. Il suo ordine in mezzo al campo è vitale per la manovra azzurra (dal 26′ st KOVALENKO 6. Minuti preziosi per l’ucraino che dovrà dare una mano importante in questo girone di ritorno).
MALEH 6,5. Altra gara importante per l’ex Lecce, che si occupa di dare qualità alla fase offensiva azzurra. Pericoloso anche con un paio di calci piazzati.
GYASI 6. L’impegno non manca nemmeno oggi, la precisione e la lucidità in alcune scelte a volte sì.
ZURKOWSKI 6. Non il “supereroe” visto due domeniche fa, ma un centrocampista che dimostra di saper abbinare qualità a quantità (dal 26′ st DESTRO 6. Prova a ravvivare l’attacco azzurro).
CAMBIAGHI 6,5. Come spesso capita è il più attivo dei suoi già dal primo tempo. La sfortuna non lo aiuta quando colpisce il palo, esce per benzina esaurita (da 40′ st FAZZINI SV).
CERRI 5,5. Comincia con qualche sponda e duello aereo, poi sparisce col passare dei minuti (dal 9′ st CANCELLIERI 6,5. Stavolta entra col piglio giusto. Fa ammonire un paio di avversari e aiuta l’Empoli ad essere maggiormente pericoloso).