LA SETTIMANA. «La Nazionale porta via energie fisiche e mentali, ma sono rimasto qui con un gruppo che ha lavorato sodo. Cagliari è un campo ostico, ma ci siamo preparati bene».
L’INFERMERIA. «Suslov è migliorato molto, ci sono ancora due sedute… Folorunsho? La Nazionale ti porta ad accumulare un po’ di fatica, ma è in miglioramento».
L’AVVERSARIO. «Verona e Cagliari sono due squadre che combattono in una lotta allargata. Sarà durissima perché hanno esperienza e mentalità, sanno vivere queste situazioni. Ci serviranno corsa, energia e aggressività. Ranieri? Ho avuto la fortuna di averlo quando giocavo al Napoli e lì ho capito le sue qualità professionali e umane. Da uno come lui c’è solo da imparare».