“Caprile? Ha fatto bene il suo contro la Juve, che è la cosa più importante, poi l’Empoli è riuscito a tenere in piedi una partita importante con la superiorità numerica, ma l’ha impostata e gestita in maniera giusta, rischiando poco e anche Elia ha fatto una partita positiva”.
“Se può diventare il prossimo titolare del Napoli? Il calcio è talmente frenetico vive di fasi e in questo momento siamo soltanto all’inizio del girone di ritorno della Serie A. Io mi fermerei qua, Caprile già ha vissuto un inizio di stagione difficile a causa dell’infortunio che ha già creato problemi nella sua crescita… È chiaro che adesso parlare di giugno diventa improbabile. L’anno scorso il Napoli, per come è stata fatta l’operazione, ha dimostrato di credere e puntare forte su un futuro in azzurro, ma da lì a dire che possa avvenire deve esserci un percorso da fare. Ora lui è concentrato e vuole dare il suo contributo alla salvezza dell’Empoli che sarebbe storica perché non è mai stato stato in Serie A per più di tre anni di fila. Il focus è questo, poi il resto si vedrà”.