Gigi Buffon ha detto basta. Il portierone, recordman di presenze in Nazionale (e non solo), ha deciso di smettere all’età di 45 anni. Una leggenda del calcio nostrano
LUNGHISSIMA STRADA. Da talento sbarbato e sfacciato degli esordi parmensi, passando per la consacrazione e la lunghissima esperienza juventina, a totem della Nazionale con cui è stato campione del mondo e vicecampione d’Europa. Un portiere nella galleria dei grandissimi della storia, non solo azzurra. Gianluigi Buffon, per tutti Gigi, lascia l’attività agonistica a 45 anni: il numero uno di Carrara ha deciso di non rinnovare il contratto con il Parma, con cui ha mancato il ritorno in A negli ultimi playoff cadetti. Una lunghissima strada, non priva di momenti complicati all’interno di un grande successo: come quello relativo alla depressione e ad alcune controversie.
GALLERIA. Buffon, da quel sfavillante debutto in Serie A del 19 novembre 1995 contro il Milan, ha disputato 975 partite ufficiali a livello di club tra Parma, Juventus e Paris Saint-Germain, di cui 657 in Serie A che rappresentano il record assoluto insieme ai 10 Scudetti vinti. 167 gare in azzurro, primatista di sempre della Nazionale e terzo assoluto tra i calciatori europei dietro Cristiano Ronaldo e Sergio Ramos. Nella storia del calcio, è il portiere che vanta il maggior numero di presenze internazionali: ma sarebbe impossibile inserire il suo palmares individuale e di squadra, a cui è mancata solo la gioia della Champions League. Ora, un futuro tutto da scrivere.
