
Le parole del tecnico dell’Empoli a Supertele, ospite nel salotto di Dazn
“Il Napoli? Vederlo dal vivo è tosta”, spiega Zanetti, “fanno bene tutte le fasi, non hanno difetti. In preparazione è stato molto difficile, hanno tantissime soluzioni offensive e difensive. Hanno grande condizione fisica e mentalità. Questo fa sì che il Napoli si meriti quello che sta facendo e si candidi per un posto importante in Europa. Mentalità aggressiva? Questa è la caratteristica anche delle squadre di Guardiola: oltre a un grandissimo possesso, ha una fase difensiva straordinaria. Anche in inferiorità numerica ci venivano a perdere alti. Questo fa parte di una grande consapevolezza che hanno raggiunto. Il progetto tecnico è arrivato al suo culmine”.
“L’Empoli? Non possiamo prescindere dall’essere squadra sotto tutti i punti di vista. Stiamo facendo un ottimo campionato, ma non è ancora finita. Non dobbiamo abbassare la guardia perché è un campionato difficile. Stiamo lanciando tantissimi giovani di belle speranze. Stanno facendo esperienza, ma stanno anche dando delle grandi soddisfazioni”.
“La classifica? I punti che abbiamo non sono sufficienti per salvarsi. Andiamo a prenderceli. Dipende anche dal cammino di chi sta dietro. Questa giornata ci è andata anche abbastanza bene. Il Verona ha perso”.
“Obiettivi? È importante metter giù obiettivi congrui col valore della squadra. Mi è stato detto chiaramente di portare la squadra alla salvezza e di valorizzare i giovani cercando di giocare un buon calcio. Per il motivo che giocando bene a calcio i ragazzi possono esprimere meglio il pproprio talento. In questo momento stiamo facendo anche qualcosina in più”.
“Baldanzi? Si sta valorizzando. Credo abbia ancora grandi margini. E’ il suo primo anno in Serie A, è un 2003 ed è un talento straordinario. Ha un grande futuro davanti a sé, perché oltre al talento è un ragazzo straordinario. Ha ambizione, vuole migliorarsi, è molto umile”.
