
Le parole del tecnico dell’Empoli, alla vigilia del match contro i campioni d’Italia
“Le possibilità sono le stesse che avevamo contro l’Inter: poche, perché questa è la verità. Poi c’è il campo dove abbiamo già dimostrato a noi stessi che le imprese si possono fare. Il Milan ha una rosa talmente ampia e livellata che se farà cambi o no a noi cambierà poco. Non credo ci sia un vantaggio sul fatto che il Milan possa giocare in settimana. Queste grandi squadre sono abituate a giocare tante partite, mentalmente per loro tutte le partite e tutte le competizioni sono importanti. Al di là del turnover o di quello che faranno gli altri, dipenderà tanto chi saremo noi”.
“Affrontare il Milan dà le stesse insidie di sempre, al di là del fatto che arriva da una partita straordinaria col Napoli. Incontrare le grandi squadre per noi è sempre difficile. È superfluo elencare le armi che ha questa squadra che è di altissimo livello italiano ma anche europeo. La cosa più importante sarà dare continuità a quello che dobbiamo fare noi. Noi veniamo da una partita altrettanto importante, la partita che dovevamo vincere e ci siamo riusciti. Ora come obiettivo abbiamo il mantenimento della grande attenzione che abbiamo trovato nell’ultima partita al di là dell’avversario”.
