
Il collega “avversario” Alessio Amato (CalcioLecce) introduce il match tra l’Empoli e i salentini al Castellani: ritorna la rubrica Penna in Trasferta
In che situazione arriva la compagine pugliese alla gara di oggi?
“Il Lecce arriva da 4 sconfitte di fila: c’è maggiore paura rispetto al passato, in questo momento. C’è un calo di autostima da parte della squadra. In classifica arriva un pochino di pressione in più da chi insegue“.
I pugliesi arrivano con qualche defezione.
“Mancheranno gli infortunati di lungo corso Pongracic e Dermaku. Pesantissima l’assenza di Umtiti in retroguardia, senza dimenticare quella di Maleh in mediana“.
Qual è il tuo parere sulla gestione di Marco Baroni?
“Il Lecce con Baroni ha giocato bene quasi tutte partite, toppando raramente. Ha fatto bene, con una squadra di talento e qualche carneade della Serie A. Il Mister ha creato un buon collettivo: peccato per questo filotto, tutto sommato meritato, di 4 tonfi. Arrivati peraltro con poche conclusioni subite“.
Capitolo Empoli: cosa pensi della compagine azzurra?
“L’Empoli vanta un modello sostenibile, a cui viene affiancato il risultato dal campo più che positivo: non ci si può che esprimere in maniera lusinghiera sui toscani. L’anno scorso, tecnicamente, c’era una rosa superiore. Manca qualche punto all’appello e avrebbe potuto quindi ritenersi già al riparo da qualsiasi sorpresa“.
Un pronostico sul match che vedremo al Castellani.
“Oggi mi aspetto una partita meno avvincente, pensando magari a un mesetto fa. Dico questo per le condizioni attuali di entrambe le squadre: prevedo un gioco contratto, con il risultato apertissimo“.
