
L’allenatore dell’Empoli intervistato da La Gazzetta dello Sport: il momento della stagione azzurra e le sue sensazioni
OBIETTIVO. “Il mio obiettivo? Arrivare al risultato mediante il gioco e la valorizzazione dei giocatori. Siamo in crescita continua e a metà del percorso. Baldanzi? Talento innato di cui mi sono accorto subito: davanti ha un grande futuro. Tra i colleghi, Spalletti e De Zerbi sono i miei punti di riferimento. 25 punti sono tanti, vero. Ma ora non caschiamo nel tranello delle illusioni“.
SQUADRA. “Possiamo affermare con orgoglio di aver raggiunto questi risultati da squadra. Caputo? Un matrimonio desiderato con forza dalle parti. Vicario… forse è rimasto perché costa tanto! Merita il salto. A Empoli sono arrivato per scelta e ho tanto lavoro da fare. Spero di restare a lungo“.
