“È una partita difficile per entrambe, negli ultimi 10-15 anni abbiamo sempre giocato bene contro l’Italia e i risultati sono a nostro favore. Inoltre c’è un plus per la Croazia che è quello di dover vincere, a loro non piace giocare per due risultati, mentre l’Italia può passare anche con il pareggio”.
“Alla Croazia queste partite piacciono, c’è una squadra di grande esperienza e carattere. Ho visto l’Italia contro la Spagna e ho notato delle difficoltà, come quelle della nostra Nazionale, e credo che sarà una sfida da 50 e 50. Modric? Se non gioca tutta Italia è felice perché è un capitano, un leader ed anche se ha 39 anni è normale che abbia qualche calo come del resto Brozovic e Perisic per altri motivi. Noi siamo un piccolo Paese, abbiamo appena quattro milioni di abitanti, ed è impensabile riuscire a ripetersi sempre a Mondiali ed Europei o sfornare sempre campioni. Dalic non sbaglierà in questa partita. Ha grande esperienza e conoscenza di questa squadra visto che la guida da 8-9 anni con ottimi risultati. Questa Croazia è molto pericolosa, contro la Spagna non ha giocato male, ma ha subito tre gol nei primi tre tiri in porta subiti, ma se vince contro gli azzurri può arrivare fino in fondo alla competizione”.