LE PAROLE DEL TECNICO AZZURRO. “A Torino siamo stati imprecisi tecnicamente, ci è mancata la precisione che contro una squadra come il Torino è fondamentale. Per il resto ce la siamo giocata alla pari e proprio questo mi fa rammaricare al pensiero che abbiamo perso un’occasione importante. Nel secondo tempo eravamo cresciuti e stavamo riuscendo a giocare palloni maggiormente puliti in modo ordinato, è da quell’atteggiamento che dobbiamo ripartire in vista della gara di domani.
FOCUS SULLA LAZIO. “Affrontiamo una squadra molto forte, è innegabile, una formazione che fa impressione solo a leggere i nomi e la qualità che hanno certi giocatori. A questo aggiungiamo le abilità e l’intelligenza di Sarri, un tecnico molto abile a dare un’impronta chiara e netta alla propria formazione. Ci vorrà attenzione su qualsiasi aspetto di gioco nell’arco dei novanta minuti, anche sulle palle inattive. Soddisfatto di questo fondamentale? Direi di no. Possiamo e dobbiamo dare di più, cercando di portare gli episodi dalla nostra parte”.
SINGOLI E MERCATO. “Baldanzi sta facendo bene, è vivace e sta mostrando grande entusiasmo. Caputo invece non ci sarà, non vogliamo rischiare perché non lo riteniamo pronto a giocare. Potrà essere del match anche Gyasi, è un ragazzo che sa adattarsi in qualsiasi situazione e con grandi qualità umane. Mercato? Ci confrontiamo quotidianamente col club, forse a volte anche troppo. Io posso dare un parere tecnico, poi ovviamente è il diesse ad intervenire. Il mio compito è far emergere le qualità dei ragazzi che alleno”.