La corsa salvezza dell’Empoli si complica nonostante la vittoria sul Parma, a causa del successo a sorpresa del Venezia sulla Fiorentina, che ha ristretto i margini di manovra nella parte finale del campionato. La situazione resta però nelle mani degli azzurri: due vittorie garantirebbero la permanenza in Serie A, a patto che non si verifichino scenari estremi nelle altre gare in calendario.
Sebbene sulla carta sei punti possano bastare, l’aritmetica non consente ancora di parlare di salvezza sicura, nemmeno con due vittorie. Questo perché le possibilità che le dirette concorrenti vincano tutte le loro sfide, anche se improbabili, non sono da escludere. In particolare, l’Empoli dovrebbe sperare che il Venezia non esca vittorioso dal match contro il Cagliari: un pareggio o una sconfitta dei lagunari in quella gara sarebbe sufficiente per assicurare agli azzurri almeno lo spareggio salvezza con il Lecce.
In caso contrario, se il Venezia dovesse invece ottenere tutti i punti in palio, l’ipotetica quota 34 raggiunta da Empoli e Lecce potrebbe non bastare, rendendo lo scenario ben più intricato. Un ulteriore fattore di complessità è rappresentato dall’eventualità di un arrivo a pari punti tra più squadre al terzultimo posto, che attiverebbe il meccanismo della classifica avulsa.
A quota 34 potrebbero ritrovarsi, almeno teoricamente, Lecce, Cagliari, Verona, Parma ed Empoli. In questo caso, si andrebbe a valutare il rendimento negli scontri diretti, un criterio che non sempre premierebbe gli azzurri. Tuttavia, in un’ipotesi estrema in cui tutte queste formazioni chiudessero alla stessa quota, l’Empoli risulterebbe secondo in questa mini-classifica, lasciando Hellas Verona e Parma a contendersi la salvezza nello spareggio.
Restano però speculazioni lontane dalla realtà più probabile, in cui nessuna delle dirette avversarie dovrebbe riuscire a conquistare l’intero bottino nelle ultime sfide stagionali. Alla luce di questo, la strategia per l’Empoli è semplice e chiara: vincere le ultime due gare e non badare ai risultati altrui, consapevoli che difficilmente tutte le altre potranno raccogliere punti in ogni match.