Empoli e Venezia si giocheranno una buona fetta del proprio futuro domenica pomeriggio al Castellani, in un confronto che può già valere una stagione. Il match di Pasqua, in programma alle 15:00, sarà infatti uno snodo cruciale nella corsa salvezza, con entrambe le squadre ferme al penultimo posto e a soli due punti dal Lecce, attualmente fuori dalla zona retrocessione. Mancano solo cinque turni al termine del campionato e l’importanza della posta in palio è evidente: chi vince rilancia le proprie ambizioni, chi perde rischia di affondare.
I numeri preoccupano, soprattutto in casa Empoli. Gli azzurri non conquistano i tre punti dall’8 dicembre, quando espugnarono Verona. Al Castellani, invece, il successo manca addirittura dal 4 novembre, quando fu il gol di Pellegri a piegare il Como.
Una lunga astinenza che pesa sulle ambizioni di salvezza e che fotografa alla perfezione una stagione condizionata da una sequenza di infortuni senza precedenti, che ha privato mister D’Aversa di pedine fondamentali. Anche in vista della sfida con il Venezia, l’infermeria resta affollata e le opzioni a disposizione del tecnico sono drasticamente ridotte.
Il match avrà un’eco anche fuori dal campo, con un’attenzione particolare rivolta alla gara di sabato tra Lecce e Como. Il club salentino, che gode di due punti di vantaggio, potrebbe influenzare pesantemente gli equilibri in fondo alla classifica. Una vittoria del Lecce obbligherebbe Empoli e Venezia a puntare al successo pieno, mentre un pareggio o una sconfitta dei pugliesi potrebbe aprire anche alla possibilità che un punto a testa vada bene a entrambe.
Infine, lo stadio Castellani è chiamato a fare la sua parte, anche se si tratta di un giorno festivo. La gara infatti è fissata per il giorno di Pasqua, non facilitando la partecipazione del pubblico. Nonostante ciò, gli azzurri hanno bisogno del supporto dei propri tifosi per affrontare una delle gare più delicate dell’intera stagione. Una vittoria, oltre ai tre punti, potrebbe rappresentare una svolta emotiva e psicologica per affrontare con determinazione lo sprint finale.
