Buoni segnali dalla trasferta di Milano, ma serve più incisività e continuità di risultati

L'Empoli si prepara per il Bologna, servono punti per non restare invischiati nella lotta per non retrocedere

L’Empoli torna al lavoro in vista del difficile match casalingo contro il Bologna, in programma sabato sera. Dopo la sconfitta subita a San Siro contro l’Inter, la squadra di D’Aversa ha mostrato segnali positivi nella prestazione, ma resta evidente la necessità di maggior concretezza per risalire la classifica, ora pericolosamente vicina alla zona retrocessione.

La gara contro l’Inter: difesa solida ma attacco poco incisivo
A San Siro, l’Empoli ha optato per un approccio prudente, con un baricentro basso e una difesa compatta per limitare le offensive nerazzurre. Per sessanta minuti la strategia ha funzionato, anche grazie a un’ottima prova del portiere Vasquez e alla solidità difensiva di Ismajli. Il gol di Lautaro Martinez, con un destro a giro imprendibile, ha però sbloccato la gara al 55’. Nonostante un tentativo di reazione concretizzato dal gol di Esposito, la partita è terminata con un 3-1 perentorio per i padroni di casa, chiusa dai gol di Dumfries e Thuram.

Le difficoltà di una rosa limitata
Le scelte iniziali di D’Aversa hanno lasciato qualche dubbio, come la titolarità di Fazzini dopo mesi di assenza, mentre l’assenza di Henderson dall’inizio ha limitato la creatività del centrocampo. La panchina corta dell’Empoli è diventata un fattore critico, specialmente nel finale di gara, dove sarebbe servita più qualità per cercare il pareggio.

Il mercato e l’importanza della reazione
Con il margine dalla zona retrocessione ridotto a un solo punto, gli azzurri devono affrontare un calendario impegnativo. La società è chiamata a intervenire sul mercato per supportare la squadra, che, nonostante l’impegno, fatica a reggere i ritmi della Serie A. La reazione vista contro l’Inter è un punto di partenza, ma occorre maggior cattiveria per ottenere risultati decisivi.

Prospettive per il futuro
Contro il Bologna e poi contro Juventus e Milan servirà un atteggiamento combattivo e un’organizzazione ancora più solida per conquistare punti preziosi. I giocatori chiave come Esposito e Ismajli saranno fondamentali, ma è necessario che tutto il gruppo dia qualcosa in più per superare questo momento difficile.

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