LE PAROLE A SPORT WEEK. “All’Empoli mi sto trovando benissimo, siamo una grande famiglia e stiamo alla grande insieme. Il mister ci chiede cose semplici, a me piace anche giocare coi piedi ma lui è il primo a dire che, quando serve, la palla va calciata anche lunga. Penso di essere un portiere con personalità, ma di dover ancora migliorare su alcuni aspetti come l’attacco alla palla”.
L’ESPERIENZA IN ROSSONERO. “L’arrivo al Milan? Mi hanno voluto Maldini e Massara. Mi dissero che mi avevano preso per le mie qualità, pur senza farmi promesse erano convinti che sarei migliorato ancora. Ero stato preso per la prima squadra, ma mesi dopo fui io a chiedere di andare con la Primavera perché volevo fare un’esperienza di calcio giocato. Tornare in rossonero è ovviamente un sogno, chi non vorrebbe giocare in uno dei migliori club al mondo?”