I GIOVANI IN EVIDENZA. Un gol che ha sbloccato la gara, una parata istintiva a tempo ormai scaduto, una prova solida e senza sbavature: per Ekong, Seghetti e Tosto la serata magica di Coppa Italia è stata questa e tanto altro. Lanciati dal primo minuto, a sorpresa, i tre giovani hanno risposto presente sfoderando una prestazione da veri e propri veterani. Non solo loro però, perchè in difesa c’era anche il 2004 Marianucci, che aveva già debuttato in Coppa col Catanzaro, e sulla trequarti un altro giovanissimo come Konatè. Insomma, un vero e proprio trionfo per il vivaio azzurro, un aspetto sul quale il club investe da sempre moltissimo e che in serate come queste mostra i frutti di un lavoro che va avanti da tanti anni.
LE STORIE. Ekong aveva vinto lo scudetto con la Primavera nel 2021 da protagonista assoluto, poi un paio di prestiti e la sensazione di essere un talento ancora troppo acerbo. In estate l’Empoli ha deciso di trattenerlo, lui con la Juventus è entrato offrendo 15 minuti di qualità, mentre a Torino ha messo lo zampino siglando il suo primo gol tra i grandi in maglia azzurra. Seghetti era alla prima in assoluto, in gare ufficiali, ma non si è fatto tradire dall’emozione, salvando il risultato in pieno recupero con un intervento decisivo. Due belle storie alle quali potremmo aggiungerne altre, nell’attesa che il settore giovanile dell’Empoli metta in luce qualche altro talento pronto ad esplodere.