Esperimento difesa a tre riuscito, ma c’è ancora margine

Contro lo Spezia gli azzurri si sono schierati con alcune novità tattiche, tra cui la difesa e una nuova posizione per Fazzini

DUE NOVITA’ IMPORTANTI. Nel test con lo Spezia gli azzurri hanno adottato alcuni accorgimenti tattici inediti rispetto ai test precedenti. Una di queste è l’utilizzo della difesa a tre, una novità rispetto al consueto 4-3-3 sempre adottato da D’Aversa nelle settimane scorse. L’allenatore dell’Empoli ha impiegato Viti da braccetto sinistro, visto anche il piede mancino forte dell’ex Nizza, con Walukiewicz a destra e Ismajli al centro del reparto. Gli ultimi due in particolare conoscono già il modulo avendolo messo in pratica con la gestione Nicola nello scorso campionato. Difficile pensare che il 3-4-2-1 possa diventare il modulo principale degli azzurri, ma le amichevoli estive servono proprio a questo.

IL RUOLO DI FAZZINI. Nella slot di trequartista ha agito Jacopo Fazzini, qualche metro più avanti rispetto alla posizione di mezzala adottata nelle scorse partite. Guadagnando qualche metro il giovane fantasista azzurro può mettersi maggiormente in mostra con qualche imbucata e passaggio filtrante, skills che da sempre fanno parte del suo repertorio.

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