UN NUOVO INIZIO. Ha preso il via questa mattina il raduno dell’Empoli che, completate le visite mediche dei vari calciatori, comincerà a muovere i primi passi sul rettangolo verde. Come detto già in precedenza, l’attuale organico azzurro è molto sperimentale e ve ne fanno parte parecchi ragazzi giovani e rientranti dai vari prestiti. Venerdì però è già in programma la prima sgambata col Castelfiorentino e La Nazione, nell’edizione odierna, ha provato ad ipotizzare un’ipotetica formazione tipo, fermo restando che potrebbero presto esserci novità sul fronte del calciomercato.
PORTIERE E DIFESA. Dei quattro portieri presenti il più pronto è decisamente Perisan, che l’anno scorso ha vestito i panni del terzo estremo difensore. Nella retroguardia che D’Aversa vede a quattro, spazio a Stojanovic e Pezzella rispettivamente come terzino destro e sinistro, oltre a Ismajli e Walukiewicz nelle caselle di difensori centrali. Questi ultimi però, così come lo sloveno, rientreranno dalle vacanze solamente per il ritiro in Alto Adige. Probabile quindi che a destra ci sia spazio per Donati (l’anno scorso in C ad Arezzo), mentre al centro della retroguardia potrebbero vedersi Goglichidze e Guarino.
DALLA CINTOLA IN SU. Un pochino migliore la situazione in mediana dove Grassi e Fazzini potrebbero rivestire i panni dei titolari anche da settembre in avanti. Ci sono comunque valide alternative come Haas e Henderson, rientrati dai prestiti e che in azzurro hanno già giocato. Più indietro, almeno per il momento, i giovani Ignacchiti e Degl’Innocenti. L’attacco è invece sicuramente il reparto meno fornito, considerando anche che il nuovo allenatore predilige utilizzare il tridente. In rosa tra i giocatori pronti ci sono solo Caputo come punta centrale e Gyasi come ala destra, anche se quest’ultimo non è sicuro di rimanere ad Empoli. A sinistra spazio dunque a uno tra Shpendi, Ekong o lo stesso Fazzini, ma sarà tanto il lavoro da fare in sede di mercato per la società azzurra.