“È stato un inizio difficile, ma i ragazzi si sono ripresi. Sono cose che possono capitare, abbiamo commesso una leggerezza”.
“I ragazzi sono stati doppiamente bravi: tutti hanno partecipato alla difficoltà del compagno, non hanno allargato le braccia per evidenziare l’errore del compagno ma hanno detto: ‘Va bene, non fa niente, andiamo avanti insieme’. Bisogna condividere anche questi momenti, si divide tutto in parti uguali”.