Liberato Cacace: “Che bello salvarsi così! Su Nicola e Baldanzi…”

Dopo la salvezza Cacace si racconta: "Fin dal primo giorno il mister credeva nell'impresa. Penso di aver fatto un'annata in crescita"

CACACE SI RACCONTA. All’interno di una lunga intervista concessa a Calciomercato.it, il terzino azzurro Liberato Cacace ha toccato molti temi legati sia alla salvezza appena conquistata che al futuro. Queste alcune delle sue parole: “La salvezza è stata fantastica! Indubbiamente il nostro valore aggiunto è stato mister Nicola, che fin dal primo giorno ha compattato il gruppo mettendo al centro del lavoro la squadra. E’ riuscito a darci grandi motivazioni e al tempo stesso a farci giocare senza paura: il suo credo è che senza sacrifici non possa esserci gioia”.

BILANCIO SULL’ANNATA. “Penso di aver fatto una stagione in crescita. L’anno scorso mi alternavo con Parisi ma lui giocava molto di più e ho dovuto lavorare duramente per ritagliarmi spazio. Quest’anno, soprattutto nel finale, ero più tranquillo perchè sentivo di avere la fiducia dello staff. Sia come terzino che come quinto mi trovo bene, anche se mi piace sempre più attaccare che difendere…I miei idoli? Grosso e Maldini. Al primo sono legato dai ricordi del Mondiale 2006, con la cavalcata dell’Italia che mi ha trasmesso grandi emozioni.”

PARERI SUI COMPAGNI E EX. “Con Marin ho legato molto fin da subito, oltre che un grande giocatore è un ragazzo fantastico. Ho un ottimo rapporto con Niang, uno che scherza ed è un vero uomo spogliatoio. Non ho mai visto un calciatore così freddo e preciso dal dischetto! Baldanzi? Domenica scorsa ci siamo salutati, anche con lui sono molto amico. Penso che sia perfetto per una realtà come la Roma, ha solo bisogno di tempo e fiducia.”

 

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