Digiuno interrotto dopo 574 minuti: ora serve la continuità

Dopo il gol da tre punti di Baldanzi, gli azzurri devono trovare anche i primi punti lontano da Empoli: al Dall'Ara l'occasione è importante

FINALMENTE IL GOL. 574 minuti: un’eternità è trascorsa dall’ultimo gol dell’Empoli, quello a maggio di Stojanovic, alla rete di mercoledì di Baldanzi che ha scacciato se non tutti almeno una parte dei fantasmi dalle teste dei giocatori azzurri. Non solo il gol del classe 2003 ha portato in dote tre punti pesantissimi ai toscani, ma ha rotto anche un digiuno che stava divenendo insostenibile. Positive anche le prove di Cancellieri, autore dell’assist e di tante giocate di fino, e di Shpendi, in attesa del pieno rientro di Caputo e Destro.

ADESSO SERVE CONTINUITA’. La classifica non permette però all’Empoli di rilassarsi, con la trasferta di Bologna che è ormai alle porte. Domenica per il lunch match i ragazzi di Andreazzoli sfideranno i rossoblu per provare a trovare i primi punti lontano dalla Castellani Gross Arena. Il Bologna non sta vivendo un momento particolarmente brillante, soprattutto in fase offensiva, come confermato dai tre pareggi per 0-0 consecutivi. Ecco quindi che Luperto e compagni potrebbero approfittarne per muovere ulteriormente la classifica e proiettarsi al match con l’Udinese nel migliore dei modi.

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