Gli azzurri subiscono la terza sconfitta consecutiva, cadendo 3-0 in trasferta contro l’Udinese. La gara è stata decisa da una doppietta di Ekkelenkamp e da un colpo di testa di Thauvin, in un match che poteva rappresentare un’occasione per tornare a fare punti.
Nonostante l’impegno e una buona prima frazione, la squadra di D’Aversa ha commesso troppi errori, soprattutto in fase offensiva, mancando di cinismo sotto porta. L’Udinese, invece, ha saputo concretizzare le occasioni create, anche grazie a un pizzico di fortuna. Le numerose assenze hanno pesato sugli equilibri della squadra, incidendo anche sul rendimento complessivo.
La partita si è giocata su buoni ritmi fin dalle prime battute. Dopo appena cinque minuti, Lucca ha sfiorato il vantaggio per i friulani, mentre Colombo ha risposto un minuto dopo con un’occasione simile. Kouamè, al 10’, ha sfiorato il gol, mentre al 17’ è stato il portiere Silvestri a opporsi con una grande parata su Lovric.
Sull’azione successiva, però, Ekkelenkamp ha trovato il tap-in vincente per l’1-0. L’Empoli ha provato a reagire con altre occasioni di Kouamè, ma il primo tempo si è chiuso con il vantaggio bianconero.
Nella ripresa, l’Udinese ha sfiorato il raddoppio con un’azione pericolosa di Thauvin, mentre Maleh, al 54’, ha sprecato una buona chance di testa. Al 64’, il secondo gol è arrivato ancora con Ekkelenkamp, bravo a ribadire in rete dopo una respinta corta di Silvestri su tiro di Lucca. Gli azzurri hanno continuato a lottare, ma senza trovare il gol, e nel finale Thauvin ha chiuso il match con il definitivo 3-0 di testa.
Alcuni giocatori non hanno reso al meglio, come Henderson e Maleh, e la situazione in classifica inizia a diventare preoccupante. Il sollievo è che anche il Parma non ha fatto punti, evitando agli azzurri di scivolare nelle ultime tre posizioni. Il recupero degli infortunati diventa cruciale per evitare un tracollo simile a quello del Frosinone. L’Empoli ha le qualità per rialzarsi, ma servono risultati immediati. All’orizzonte, però, c’è l’ostacolo Atalanta.
